lunedì 6 agosto 2012

Per fare un tavolo ci vuole il legno

La voce narrante di "Ritrovare la via di casa"  dice: " mentre lottiamo per afferrare ciò che desideriamo, e che pensiamo renderà migliore la nostra vita, come i soldi, la popolarità, la fama, trascuriamo quello che conta veramente; le cose semplici, come l'amicizia, la famiglia, l'amore... cose che probabilmente abbiamo già." Credo che chiunque abbia scritto queste parole avesse ragione.
Troppo spesso diamo per scontate le piccole cose che rendono la nostra vita davvero degna di essere vissuta. Forse, a volte, non sappiamo neanche più decifrare quali siano queste piccole cose e troppo spesso facciamo l' errore, o l' orrore, di definire "piccole cose" proprio quelle che per altri sono enormi, giganti, immense... come un letto.
Per questo motivo questa settimana ho deciso di condividere questa fotografia.


Lei è Karen ed ha quattro anni. E' la più piccola di 5 sorelle che si sono cresciute da sole, lottando contro i problemi più brutti ai quali un bambino sia costretto a far fronte. Lei sorride sempre, vuole diventare forte come le sue sorelle, in realtà poco più grandi di lei ma che la proteggono e cercano di darle tutto ciò di cui ha bisogno. Questa settimana Karen e le sue sorelle hanno dovuto, di nuovo, affrontare il dolore di chi si rende conto che chi dovrebbe amarle di più a loro preferisce un vizio e si dimentica che un bambino deve dormire sereno, felice e in un letto. Si, dico in un letto perchè, invece,  Karen dorme su un tavolo. Ma per fare un tavolo ci vuole il legno ed il legno non può essere adatto ai sogni di una piccola di quattro anni. Como non lo sono i cartoni in cui dormono i nostri grandiosi ragazzi. Mentre mi addormento nel mio comodo materasso, non posso che pensare a tutti coloro che come le mie meravigliose amiche sono contretti a sognare, perchè si anche loro sognano, in condizioni non umane e nonostante ciò hanno deciso di dedicare la loro vita a chi, loro dicono, ha più bisogno.
Sono grata alla mia vita di avermi permesso di avere queste amiche e di trascorrere il mio tempo con loro perchè mi fanno apprezzare ogni giorno di più le cose belle che ho e mi ricordano che anche solo un nostro sorriso, un abbraccio o la nostra presenza a qualcuno può dare la forza di continuare a combattere.

16 commenti:

  1. Come sempre riesci a d emozionarmi,nella nostra quotidianità diamo per scontato tante cose,come appunto dormire in un letto con un morbido materasso,ma tanti di noi non posseggono nulla. Cara Karen ti auguro un futuro migliore,che tu possa un giorno ricevere tutte le gioie della vita!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Spero davvero che Karen possa avere una vita felice. Un abbraccio cara Licia

      Elimina
  2. Ciao Diana, che tristezza questi bambini che vivono una vita che nessun essere vivente dovrebbe vivere e in particolare i bambini. E' importante che noi ricominciamo a godere davvero di tutte le piccole grandi cose che abbiamo, come ad esempio un letto! Ciao, un abbraccio.
    Antonella

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si dobbiamo davvero snetirci grati per ogni cosa che abbiamo, hai proprio ragione.Un abbraccio cara Antonella

      Elimina
  3. d'accordo con te...aspettiamo con ansia il Creatore che metta le cose a posto per tutti.
    Un abbraccio Ily

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie per essere passata carissima Ilaria! C'è davvero bisogno di cambiamento!

      Elimina
  4. Mamma mia, sono senza parole.. È terribile lasciare che i bambini vivano in queste condizioni...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anch' io rimango senza parola quando mi trovo come spetatrice di queste ingiustizie che devono essere raccontate. Grazie per essree passata!

      Elimina
  5. Non mi dire! Spero di aver capito male...ma purtroppo non credo! Abbracciale forte forte per me. un bacio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Purtroppo hai capito bene... vorrei portarle tutte con me. Un abbracciotto

      Elimina
  6. Spero che la piccola e le sue sorelle possano un giorno avere il necessario per vivere una vita più serena!!!! Sicuramente la tua presenza è per loro di grande conforto!!! Un abbraccio, a presto

    RispondiElimina
  7. Che triste immaginare la vita di queste sorelle... ma che bellissimo il sorriso di Karen...
    Ti abbraccio

    RispondiElimina
  8. E' una bimba bellissima. Speriamo che la sua vita, d'ora in poi, sarà bella come il suo sorriso.
    Un abbraccio.

    RispondiElimina
  9. Sapere che ci sono bambini che vivono tutto questo è terribile...non è concepibile che delle creature che dovrebbero solo giocare e sorridere debbano soffrire e faticare sin da piccoli!
    Sei la mia eroina Diana, tu e tutte le persone che fanno il tuo lavoro!
    Io sostengo una bambina in Kenya e quando ricevo le sue lettere e le sue fotografie piango ogni volta e sono felice di poterla aiutare a studiare e ad andare avanti.
    Mi piacerebbe poter provare le emozioni e la soddisfazione che tu sicuramente proverai aiutando tante persone. Un grosso abbraccio!

    RispondiElimina
  10. Eppure Karen sorride, regala sorrisi a tutti e a noi non resta che imparare.
    Comunque lo vedo con i miei occhi: ti vogliono davvero molto bene.

    RispondiElimina
  11. La foto colpisce al cuore, lo splendido sorriso di chi non ha davvero nulla paragonato a tante immagini di bambini viziati e annoiati da tutto che ho in mente...le auguro tutto il bene del mondo e di non perdere mai il dono del sorriso.
    Grazie a te, come sempre. Un abbraccio!

    RispondiElimina